In questi giorni in casa nostra c'è un mega caos: siamo nella fase Grandi lavori, quelli con la G maiuscola: arriva la cucina nuova! Negli ultimi tre giorni io e Luca abbiamo smantellato la vecchia "a suon di mazzate" e con l'aiuto del mio fratellino abbiamo demolito le vecchie piastrelle; poi abbiamo raschiato la colla, bucato muri, infilato tubi per il nuovo impianto elettrico, caricato e scaricato cariolate di macerie, insomma tutto quello che era alla nostra portata lo abbiamo fatto, e, non per vantarci, siamo stati bravissimi! Mani, braccia, schiena e spalle doloranti sono solo i piccoli inconvenienti del mestiere... e adesso sì che è l'ora del tè, l'ora del riposo, delle coccole, di una bevanda calda e profumata, ristoratrice, accompagnata da un dolcetto che è un ricordo di quando ero bambina e di mia nonna che con la sua ricetta autentica (belga), me ne preparava una montagna... Momenti felici che il profumo che si sprigiona mentre cuociono ti riporta alla mente e che vorrei condividere con voi, in questa giornata uggiosa ma carica di aspettative!
GAUFRES de Liège
4 uova
250 gr di farina
250 gr di zucchero
150 gr di burro
1 limone (il succo e la scorza)
1 bustina di lievito
un pizzico di sale
un pizzico di cannella
un cucchiaio di rum
Separare i tuorli dagli albumi e mescolarli in una terrina con i succo del limone e la sua scorza grattugiata, il lievito setacciato, il
sale, la cannella, il rum e lo zucchero.
Quando tutto è ben mescolato aggiungere il burro fuso e intiepidito e la farina. Mescolare di nuovo e infine aggiungere i bianchi d'uovo, montati a neve, mescolando dal basso verso l'alto per incorporarli senza smontarli. Cuocere una cucchiaiata per volta, nell'apposita macchinetta e lasciar raffreddare. Si conservano per qualche giorno in un recipiente di latta.
Potrete gustarle al naturale ma se preferite si sposano benissimo con marmellata, nutella, panna e frutta fresca o secca, e naturalmente con un bella tazza di tè! (Con questo post partecipo al contest de la ciliegina sulla torta e incrocio le dita... guarda a caso la cucina nuova è proprio rosso ciliegina mela...)