Se siete alla ricerca di un piatto semplice e veloce per il vostro pranzo di Pasqua vi consiglio di provare questa pasta al forno: potrete prepararla in anticipo e poi infornarla giusto pochi minuti prima di servirla così non dovrete rinchiudervi in cucina mentre i vostri amici e parenti se la spassano con le gambe sotto il tavolo... perché il bello è proprio quello, no?
CONCHIGLIONI CON ASPARAGI E RICOTTA
Ingredienti per 4 persone
(se siete in tanti, moltiplicate... io l'ho testato per 12, perfetto!)
pasta tipo conchiglioni 200 gr
ricotta 200 gr
asparagi 200 gr
2 uova
panna 100 gr
parmigiano grattugiato
besciamella 200 gr
un cucchiaino di prezzemolo tritato
sale
Preparazione
Pulite gli asparagi, privateli della parte dura, lavateli e tagliate loro la punta. Lessate gli asparagi nell'acqua salata, prima le punte, poi più a lungo i gambi (1/4 d'ora circa).
Scolate e conservate l'acqua di cottura degli asparagi. Passate al frullatore i gambi degli asparagi eccetto le punte; trasferite il composto in una terrina, aggiungete la ricotta, la panna, le uova, il prezzemolo, salate e mescolate bene. Nell'acqua di cottura degli asparagi cuocete i conchiglioni, al dente; a cottura ultimata, scolateli e riempiteli con la farcia preparata.
Disponete i conchiglioni in una pirofila da forno, nappate con la besciamella, ponete al centro di ognuno una punta di asparago, spolverizzate di parmigiano e gratinate al forno.
martedì 19 aprile 2011
domenica 17 aprile 2011
PASTIERA NAPOLETANA
Entriamo nella settimana di Pasqua e bisogna mettersi al lavoro! L'anno scorso avevo preparato per la prima volta la mitica PASTIERA, dolce tipico partenopeo proprio di Pasqua e sicuramente replicherò! Il procedimento è un po' lungo (soprattutto per i tempi di attesa) ma non è difficile, volete provare anche voi? Dovete innanzitutto procurarvi:
600g di ricotta
600g zucchero
500ml latte intero
550g di grano cotto (1 barattolo)
7 uova
40g burro
cannella in polvere
vaniglia (i semi di una bacca o vanilina)
1 fialetta di aroma ai fiori di arancio
sale
Per la frolla:
500g farina
200g burro
200g zucchero
4 uova (3 intere e 1 tuorlo)
la buccia di 1 limone grattata
(1 cucchiaino di lievito per dolci se piace la frolla morbida).
600g zucchero
500ml latte intero
550g di grano cotto (1 barattolo)
7 uova
40g burro
cannella in polvere
vaniglia (i semi di una bacca o vanilina)
1 fialetta di aroma ai fiori di arancio
sale
Per la frolla:
500g farina
200g burro
200g zucchero
4 uova (3 intere e 1 tuorlo)
la buccia di 1 limone grattata
(1 cucchiaino di lievito per dolci se piace la frolla morbida).
Con queste dosi otterrete due pastiere da 22 cm o una da 30 cm
1° giorno (sera):
mettete in un tegame con il fondo spesso il latte, il grano, un pizzico di sale, il burro e la buccia dell'arancia tagliata intera come una mela; cuocete il tutto a fuoco moderato 30-40 minuti circa, mescolando ogni tanto (fate attenzione perchè si attacca facilmente!).
Intanto mescolate la ricotta con lo zucchero e passatela al setaccio. Metterla in un panno bianco di cotone, avvolgerla e conservarla in frigo almeno 12 ore. Passati i 40 minuti togliere il composto di grano e conservare anch'esso fuori dal frigo, in un luogo fresco, per 12 ore.
togliete la ricotta dal panno (che avrà assorbito gran parte dell'umidità) e unite a questa i tuorli delle uova (conservando solo 5 degli albumi). Rimescolate il composto di grano, togliete la buccia d'arancia e tagliatela a striscioline; aggiungete il grano alla ricotta con i tuorli e infine aggiungete tutti gli aromi (vaniglia, fiori d'arancio, cannella, la buccia d'arancia tagliata a striscioline). Montate i 5 albumi che avevate tenuto da parte, a neve fermissima e incorporateli al composto, dal basso verso l'alto per non smontarlo. Fate velocemente la frolla, stendetela sulla carta forno, foderate lo stampo e versate il composto all'interno. Coprite con delle strisce larghe, come una crostata e infornate a 190°C per circa un'ora e mezza, fino a che non è bella brunita. Quando la sfornerete la Pastiera risulterà come ancora liquida all'interno e soprattutto gonfia... lasciatela riposare per almeno 24 ore (lo so che è difficile, ma fidatevi... è fondamentale!!!), ovviamente fuori dal frigo! Vi assicuro che è una delizia!
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