E' tempo di vendemmia e quindi di uva: ad agosto ha fatto molto caldo e ha piovuto poco, il raccolto è abbondante anche per chi non ha dedicato troppe attenzioni alle sue vigne. E così è arrivata uva dappertutto: il nostro vicino di casa, "l'Oreste" mi ha regalato più di un kilo di uva americana, anche detta "uva fragola" e visto che in due era impossibile mangiarla tutta ho dovuto ingegnarmi per trovare una ricettina... niente di più divertente! L'occhio mi è subito caduto su questa SCHIACCIATA, ricetta toscana che non conoscevo ma che subito mi ha attirato e ho deciso di provare: pochi semplici ingredienti e l'uva che fa da padrona. Il cavoletto è sempre una garanzia perciò ho seguito come lei la versione di Marble e il risultato mi è proprio piaciuto! E anche i vicini hanno apprezzato!
Ingredienti:
400 gr di farina bianca;
200 gr di zucchero;
1 kg d'uva fragola;
1 cubetto di lievito;
olio di oliva;
sale.
Preparazione: Impastare farina, sale (un pizzico) 4 cucchiai d'olio, 4 cucchiai di zucchero e il cubetto di lievito sciolto in un bicchiere d'acqua. Mescolare fino ad ottenere un'impasto liscio e metterlo a lievitare un'ora, un'ora e mezza. Prendere 2/3 dall'impasto lievitato e stenderlo in una sfoglia piuttosto sottile e metterlo in una teglia con carta da forno unta d'olio, lasciando i bordi alti; ricoprire la pasta con 700 gr di uva, aggiungere 2-3 cucchiai di zucchero e un giro d'olio. Tirare una sfoglia anche con l'impasto restante e ricoprire l'uva, richiudendo i bordi sopra la nuova sfoglia andando a chiudere bene. Infine terminare l'ultimo strato con l'uva rimasta, ancora una zuccherata e un giro d'olio e via in forno, a 180°C per un'ora circa. E' ottima per una merenda e... occhio che "sgocciola"!
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