sabato 25 dicembre 2010

CAKE POPS!

Questa è la mia ultima creazione: il mio personalissimo modo per dire "BUON NATALE" si chiama CAKE POPS! Cioè lecca-lecca di torta. Da quando li ho scoperti dal sito di una "folle" americana che li ha inventati, Bakerella, è stato amore a prima vista e dopo aver passato in rassegna tutto quello che mi era possibile eccovi finalmente il risultato finale.
Provate anche voi, sono semplici da fare e vi assicuro che il risultato dà veramente grandissime soddisfazioni!
La base è una torta, e poi potete fare tutte le decorazioni che volete, ora vi spiego meglio:
Ingredienti per la torta:
200 gr di farina 00
250 gr di zucchero
75 gr di cacao amaro
450 gr di latte
40 gr di olio di semi
una bustina di lievito per dolci
per amalgamare:
4 cucchiai di mascarpone
per la glassatura:
due tavolette di cioccolato fondente extra (200 gr)
o due tavolette di cioccolato bianco
66 gr di burro
per decorare:
stecchini per lecca lecca o bastoncini in bambù per spiedini
smarties
palline di zucchero
mini-brezel
Unire tutti gli ingredienti solidi (per ultimo il lievito, ben setacciato) e mescolarli uniformemente, poi aggiungere l'olio e il latte e amalgamare bene fino ad ottenere una pastella senza grumi che verserete in una teglia diametro 24 cm. Infornare a forno caldo, 160°C per 0 minuti (fino a prova stecchino).
Una volta cotta la torta lasciatela raffreddare bene, poi, con le mani sbriciolatela in una ciotola e aggiungere una base cremosa, io ci ho messo 4 cucchiai di mascarpone, in modo da ottenere un impasto compatto e lavorabile, non troppo molle. Formare a questo punto le palline, proprio come le polpette, e mettetele a riposare in frigo disposte su carta forno almeno un'ora, meglio se tutta la notte, affinché si compattino bene.
Nel frattempo preparate la glassa al cioccolato con la quale ricoprire le palline sciogliendo al microonde (o in mancanza a bagno maria) il cioccolato con il burro e mettetela in un contenitore stretto e lungo (tipo bicchierino da liquore) in cui poi andrete a immergere le palline.


Riprendete le palline dal frigo, ricontrollate la forma e immergendo la punta dello stecco nella glassa infilzatele una ad una mettendole a rapprendere un po', in modo che lo stecco con il cioccolato si leghino per dare più solidità all'attaccatura. Infilzate tutte le palline immergetele nella glassa e dopo avere fatto colare l'eccesso posizionate gli stecchi in una base di polistirolo in modo che la forma rimanga perfetta. Continuare così con tutte le sferette, fermandovi ogni 4-5 per aggiungergli i dettagli prima che la glassa sia del tutto asciutta. Io ho utilizzato uno smarties per il naso e due palline di zucchero bianche per gli occhi a cui ho dato espressione con una goccia di glassa utilizzando uno stecchino. Le corna della renna poi, sono ritagli dei salatini per l'aperitivo, i brezel, che ho spezzettato cercando di ottenere la forma tipica delle corna. Mettetele al fresco, in modo che la glassa si asciughi completamente e sono pronte! Buon divertimento a chi vorrà provare! Spero vi piacciano, secondo me sono adorabili! Qui anche quelle al cioccolato bianco, a forma di omino di neve e cappello di babbo natale.

lunedì 13 dicembre 2010

BISCOTTINI NATALIZI: PETIT BEURRE (SENZA UOVA)

Dopo il cake sono rimasta senza uova e visto che ormai mi ero messa in testa di fare i biscotti ho cercato una ricetta senza questo ingrediente. A causa dei sempre crescenti problemi di intolleranza ormai non è difficile trovarne e dopo una rapida lettura mi sono fatta conquistare da questo nome "petit beurre" (che mi ricordava non so che) e che alla fine di burro, confronto alle solite paste frolle, ne aveva molto meno, e ho provato. E devo dire che il risultato non è male, e la preparazione facilissima!
Gli ingredienti sono questi:
80 gr di burro
120 gr di zucchero
50 ml di acqua 
mezzo cucchiaino di sale
200 gr di farina
un cucchiaino di lievito
Preparazione: in una padella antiaderente mettere acqua, burro, zucchero e sale e portare ad ebollizione. Lasciare raffreddare mescolando ogni tanto e, una volta raffreddato, aggiungere la farina e il lievito. Mescolare bene, l'impasto che risulterà sarà simile a quello dei bigné. Avvolgerlo nella pellicola e lasciare riposare almeno un paio d'ore in frigorifero. Riprenderlo e stenderlo, con un mattarello, sul piano leggermente infarinato; con degli stampini creare i biscotti fino ad esaurire tutta la pasta. Io, visto che volevo usarli tra l'altro per decorazione dell'albero di Natale, ho praticato un foro, con una bacchetta per sushi, in cui poi inserire il nastrino. Cuocere in forno caldo a 180°C fino a leggera colorazione (10-12 minuti). 

CAKE AL MASCARPONE E MATCHA

Eccomi come promesso con la mia prima ricetta esperimento con il matcha tè. La ricetta proviene da la ciliegina sulla torta, uno dei miei siti preferiti, con tante ricette, ben spiegate e corredate di foto veramente fantastiche. Non ho la pretesa di saper fare altrettanto bene, però l'importante è provarci, no? 


Ingredienti:
4 uova grandi
200 gr di zucchero
250 gr di mascarpone
250 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 fialetta di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
2 cucchiaini di tè verde matcha
sesamo nero per decorare (o in mancanza, semi di papavero)


Accendere il forno a 170°, imburrare e infarinare una teglia da cake. Montare le uova con lo zucchero con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere il mascarpone, l'estratto di vaniglia, il sale e il matcha e amalgamare il tutto. Se l'impasto dovesse risultare troppo denso aggiungere poco latte fino ad ottenere una buona consistenza. Unire infine la farina setacciata con il lievito e incorporarla delicatamente. Versare l'impasto nello stampo, decorare con il sesamo o con i semi di papavero e cuocere per 45 minuti/1 ora (verificare la cottura con lo stecchino). Lasciare raffreddare e servire. Vi assicuro che il sapore è decisamente particolare e la consistenza morbidiiiiissima!

giovedì 2 dicembre 2010

MATCHA Tè!

Finalmente ce l'ho anch'io! Sono mesi che leggo di lui, quasi ognuno dei miei blog preferiti ha una sezione di ricette dedicate a questo particolare ingrediente, ormai era diventata un'ossessione, e così ho investito 14€ e me lo sono conquistato! Ecco qualche info in più per chi non lo conosce.


"Il matcha è un tè verde prodotto in giappone. Il giappone produce esclusivamente tè verde, alcuni dei quali di incomparabile qualità. I tè verdi giapponesi hanno caratteristiche uniche, come la ricchezza di vitamina C, le proprietà diuretiche (favoriscono la digestione) ed hanno effetti tonificanti. Il Matcha, di uno splendido colore verde, viene coltivato secondo il metodo Kabuse, le piante vengono fatte crescere nell’oscurità (te d’ombra). In questo modo il tè sarà piu ricco di vitamine, clorofilla e sali minerali ed avranno un sapore ed un profumo erbaceo. Il matcha viene prodotto dalle foglie di tè piu raffinate, quelle del Gyokuro (preziosa rugiada), le cui foglie vengono essiccate e poi ridotte in polvere da una macina di pietra. Il matcha è il tè usato (e bevuto) nel Cha No Yu, la cerimonia del tè giapponese. La polvere di tè viene mescolata all’acqua calda con un frustino di bambu (acqua a 60/70°C, frustino gia bagnato) fino ad avere una bevanda dove il tè è sospeso e non infuso.
Il matcha è un tè molto pregiato. Esistono pero diverse qualità. Oltretutto bisogna vedere bene la zona di produzione. Come per i tè cinesi (per tutti i prodotti, forse!) è Molto importante il Luogo di Produzione e l’etica della produzione. Infatti Il tè matcha obbliga il coltivatore ad una lavorazione lunga (la preparazione comincia diverse settimane prima del raccolto, quando le piante vengono coperte per evitare la luce solare, il raccolto è effettuato a mano, e per produrre 30 grammi di tè matcha serve piu di un ora)…quindi potrebbe essere improbabile trovare un tè matcha (che solitamente viene venduto in confezioni ermetiche da 30/40 grammi) a 5/6 euro….sarà sempre tè macinato, magari un Matcha di grado inferiore, anche se probabilmente non sarà prodotto secondo questi canoni o molto piu probabilmente il luogo di produzione non sarà quello proprio di origine del Te!
Il matcha non deve subire ossidazione. Un’ossidazione a questo tè comprometterebbe il sapore e le proprietà…ma anche il colore, non piu verde ma bensì sul marrone, ed un sapore di fieno appassito o verdura secca. Il matcha ultimamente è ben accetto nella cucina occidentale. Diverse ricette, non solo giapponesi (Mochi, la torta di riso; soba, i tradizionali spagheti giapponesi, e nel Wagashi, la pasticceria tradizionale) prevedono l’utilizzo di questo tè, sia per il colore e sia per il gusto esotico e verduroso."
Ed eccolo nel suo splendore, a presto per condividere esperimenti culinari...

CROSTATA ALLA RICOTTA E PEZZI DI CIOCCOLATO






















Dovevo preparare una torta per una cena con amici e dopo aver girovagato un po' in rete e considerando gli ingredienti che avevo a disposizione e la pigrizia immane del sabato pomeriggio di  uscire e andare al supermercato,  ho scelto questa crostata, che somiglia un po' ad una pastiera per la morbidezza e l'aroma di fiori d'arancia... Squisita! Grazie al fantastico blog semi di papavero che mi ha ispirata! Vi lascio alla ricetta:


Ingredienti 
per la pasta frolla:
350 gr. di farina, 
150 gr. di zucchero, 
150 gr. di burro , 
2 tuorli,
un pizzico di sale
per il ripieno:
3 tuorli,
250 gr di zucchero,
500 gr di ricotta,
acqua di fiori d'arancia,
250 gr di panna fresca,
50 gr di cioccolato fondente

Sulla spianatoia impastare la farina, lo zucchero, il burro a pezzetti i due tuorli e il pizzico di sale. Lavorare l'impasto aggiungendo se necessario un po' di acqua tiepida per uniformare il tutto. Porre in frigo per 30 minuti a riposare. Montare i tuorli con lo zucchero, quando saranno spumosi aggiungere la ricotta, qualche goccia di acqua di fiori d'arancio, la panna fresca e il cioccolato tagliato a piccoli pezzi. 
Stendere l'impasto nella tortiera, bucherellare il fondo con una forchetta e versarvi il composto di ricotta all'interno. Decorare con striscioline di pasta e cuocere nel forno a 180° 45/50 minuti 

mercoledì 17 novembre 2010

MELANZANE ALLA PARMIGIANA

Mmmmhhh buoneeee! Provate la mia versione, anche se il procedimento è un po' laborioso, non è difficile e il risultato vi ripagherà di tutti gli sforzi! Passiamo subito alla ricetta:
Ingredienti: 
3 melanzane grandi
1 barattolo di polpa di pomodoro
e mezza bottiglia di passata 
basilico
uno spicchio d'aglio
olio di oliva
250 gr mozzarella
parmigiano reggiano grattugiato
Preparazione: iniziate lavando e tagliando a fette di circa 1/2 cm le melanzane, nel senso della lunghezza e grigliatele sulla bistecchiera ben calda. Intanto preparate la salsa: in una padella fate soffriggere l'aglio intero con 3-4 cucchiai di olio di oliva. Appena l'aglio si colora toglierlo e aggiungere la polpa di pomodoro e la passata. Fate cuocere 5 minuti, aggiustate di sale, aggiungete il basilico e fate cuocere ancora 5-10 minuti.
Tagliate le mozzarelle a piccoli quadratini, e tenetele da parte. Una volta terminata la cottura delle melanzane e della salsa siete pronte per la composizione. Accendete il forno a 180°C. 


Prendete una pirofila da forno e versatevi una cucchiaiata di salsa di pomodoro, adagiatevi uno strato di melanzane e aggiungetevi, in quest'ordine, la mozzarella, qualche cucchiaiata di salsa e un'abbondante spolverata di parmigiano. Alternate più strati, fino a terminare tutti gli ingredienti. Cuocete la parmigiana in forno caldo per 15/20 minuti fino a che la mozzarella è ben sciolta e si forma una bella crosticina. Servire ben calde, vedrete sono una vera bontà!

MUFFIN AL RADICCHIO

I muffin sono un'invenzione geniale, li puoi usare in mille occasioni, per un buffet, per una merenda o per una festa per bambini, li puoi fare dolci o salati e sono sempre perfetti! 
Eccoli in versione salata con una verdura autunnale molto versatile come il radicchio rosso.
Ingredienti: 
3 uova
100ml di latte
50g di olio evo
1 cespo di radicchio rosso
180g di farina
100g di grana grattugiato
100g di pinoli
½ bustina di lievito per dolci
6 fette di pancetta

semi di papavero
Tritare la pancetta e tenerla da parte; in una padella mettere il radicchio tritato ad appassire con olio e un pizzico di sale. 
In un recipiente mettere la farina, il grana, il lievito aggiungere le uova sbattute, il latte e l’olio e amalgamare bene il composto.
Infine incorporare il radicchio, i pinoli e la pancetta e mescolare bene, aggiungendo una macinata di pepe.

Mettere nei pirottini e riempirli fino a 3/4, poi spolverarli con i semi di papavero e infornare in forno preriscaldato a 180°C per 15-20 minuti

mercoledì 3 novembre 2010

VELLUTATA DI PORRI E PATATE

Autunno e le sue giornate uggiose.... finalmente oggi dopo 5 giorni di pioggia ininterrotta è tornato il sole ma l'aria è frizzantina e una bella minestra calda è proprio l'ideale. Oggi vi voglio proporre questa crema molto raffinata e perfetta anche per chi le minestre non le ama troppo, sicuramente li conquisterete!
VELLUTATA DI PORRI E PATATE
Ingredienti:
1 porro
2 patate medie
8 dl di brodo vegetale
una noce di burro
olio evo
sale
crostini di pane
Preparazione: lavate il porro, tagliatelo a rondelle sottili e fatelo soffriggere con il burro e un filo d'olio. Intanto pelate e tagliate le patate in piccoli pezzetti e aggiungetele al porro lasciando insaporire il tutto per alcuni minuti; versate il brodo e lasciate bollire fino a cottura delle patate, circa 20 minuti, poi frullate con il minipimer e lasciate bollire ancora qualche minuto. Servite con crostini di pane e... buon appetito!

martedì 2 novembre 2010

GNOCCHI CON LA ZUCCA

Halloween è appena passato e di zucche ne abbiamo viste un po' ovunque, io vorrei utilizzarle in cucina, per creare un piatto gustoso ma delicato, gli GNOCCHI.
Ingredienti (per 4 persone)
una zucca a buccia verde;
5-6 cucchiai di farina;
1 uovo;
sale.
Preparazione: lavare la zucca e una volta privata dei semi e dei filamenti interni, tagliarla a spicchi e cuocerla  nella pentola a pressione, un quarto d'ora circa; con un cucchiaio separare la buccia dalla polpa e lavorare quest'ultima prima con una forchetta, poi con un cucchiaio di legno, riducendola in purea. Fare raffreddare poi aggiungere l'uovo per far si che  l'impasto si leghi bene e mescolare fino a farlo assorbire completamente; unire la farina a cucchiaiate regolandosi in base all'umidità della zucca, fino a ottenere una pastella morbida ma consistente; aggiustare di sale e lasciare riposare circa un quarto d'ora. Intanto mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata; prelevare a cucchiaiate l'impasto ottenuto e immergerlo nell'acqua bollente fino a quando i gnocchi così ottenuti tornano a galla; scolarli bene e trasferirli in una zuppiera, condirli con ragù di carne o sugo al pomodoro. Sono veramente una prelibatezza!

lunedì 1 novembre 2010

DELIRIO PERE E CIOCCOLATO

Ho fatto questa torta per il compleanno della mia nonnina che domani compie 93 anni (!!!), una ricetta che prende spunto da quella di Adriano ma con alcune varianti 
Ingredienti: 
per la pasta frolla al cacao: 
300 gr di farina
50 gr di cacao
150 gr di burro
100 gr di zucchero
il succo di mezzo limone e la sua buccia grattugiata
2 gr di lievito per dolci
1 uovo intero
Per il ripieno:


150gr cioccolato fondente
80 gr burro
140gr zucchero
50gr farina 00
3 uova 1 tuorlo
1 pizzico di sale
400gr netto pere 
marmellata di arance amare
una decina di amaretti secchi, a briciole irregolari.
Preparazione: prima di tutto preparare la frolla unendo nel robot da cucina il burro morbido a pezzetti e lo zucchero; mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo; aggiungere la farina, il cacao, il lievito e il sale e mescolare ancora un po'; infine unire il succo di limone e l'uovo e dare l'ultima mescolata, fino a che la pasta si aggrega in un onico blocco; terminare con una breve impastata a mano, formare una palla o un cilindro e trasferire in frigo, per un minimo di mezz'ora (ma l'ideale sarebbe due ore, anche una giornata intera, per far si che i sapori si amalgamino bene).
Rivestire uno stampo da 26 cm con 400 gr di frolla, bucherellarla per evitare che si gonfi e cuocerla in forno a 180° per 15'. Intanto preparare il ripieno: sciogliere il burro (io nel microonde) e unire il cioccolato tagliato a pezzetti, mescolando per farlo sciogliere completamente. In un'altra ciotola montare le uova e il tuorlo con lo zucchero e il sale e unire la farina, poi aggiungere il composto al cioccolato e mescolare delicatamente evitando di smontarlo. Sfornare la base di frolla e spalmarla con un paio di cucchiaiate di marmellata di arance, cospargere gli amaretti sbriciolati e distribuire le pere, tagliate a pezzetti circa 2x2 cm; coprire con il composto al cioccolato, livellare e infornare a 180° per 40 minuti, se volete potete aggiungere delle strisce di frolla a mo' di crostata.


Lasciare la cottura tenera, è cotta quando infilando uno stecchino nel centro rimangono dei pallini semi-asciutti attaccati al legno. Servitela tiepida, cosparsa di zucchero a velo.

domenica 31 ottobre 2010

TORTA DI MELE SPETTACOLARE

Adoro le torte di mele e questa secondo me è veramente squisita! Non mi dilungo oltre, vi lascio alla ricetta:
Ingredienti: 
1 kg di mele sbucciate e private del torsolo;
180 gr di farina 
2 uova
150 gr di zucchero
6 cucchiai di latte
40 gr di burro
la scorza grattugiata di 1/2 limone
2 cucchiai rasi di lievito
1 cucchiaio di pane grattugiato
poco burro per la tortiera
Preparazione: Affettate sottilmente le mele (io uso una mandolina che mi da fettine sottilissime e tutte dello stesso spessore). Sbattete molto bene in una terrina con la frusta le uova e 120 gr di zucchero. Aggiungete a cucchiaiate, sempre rigirando, la farina, il lievito, il latte e la scorza di limone e, se necessario, qualche cucchiaino di acqua tiepida. 
Imburrate leggermente la tortiera, versatevi l'impasto che dovrà essere piuttosto fluido, livellatene la superficie con una spatola e distribuitevi sopra le fette di mele che cospargerete con il resto dello zucchero, poco pane grattugiato e il burro sciolto. Passate in forno caldo per 40', fino a quando l'impasto sarà dorato e le mele ben cotte. Risulterà una torta delicata, nella quale quello delle mele è il sapore prevalente.

DANUBIO

Tra le varie ricette nel web quella di questa torta salata "pallinosa" mi ha subito affascinato per la sua forma particolare e originale. E' un pan brioche farcito, di origine Napoletana, che può diventare anche un dolce, semplicemente cambiandogli il ripieno; ve lo propongo nella versione salata che secondo me è più adatta, ecco qui:
Ingredienti: 
350 gr. di farina manitoba
150 gdi farina 00
100 gr. di burro fuso
3 uova
1 tuorlo
1 cubetto di lievito di birra
2 cucchiaini di sale
2 Cucchiai di zucchero
1/2 bicchiere di latte tiepido (50 ml)
per il Ripieno:
prosciutto cotto
crescenza
Preparazione:
Sciogliere il cubetto di lievito in una tazzina di acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero. Poi impastare 100 gr. di farina con il latte e il lievito sciolto e farlo lievitare finchè non raddoppia di volume (circa 30 minuti). Mettere in una ciotola il resto della farina, le uova e il tuorlo, il sale, lo zucchero, il burro fuso tiepido e il lievitino precedentemente preparato e lievitato e mettere a lievitare in luogo caldo finche non triplica di volume (2 ore). Intanto preparate la farcia. Quando l'impasto è pronto tiratelo fuori dalla ciotola e sgonfiatelo, e formate 16 palline; schiacciatele e formate dei dischetti nei quali inserire un cucchiaino di farcia e poi richiudete, appiccicate i bordi e lavorate per dargli una forma sferica. Disponete le palline, man mano che son pronte, in una teglia imburrata (quella che ho usato era 26 cm di diametro), distanziate tra di loro di 1 cm. Quando avrete riempito la teglia mettete di nuovo a lievitare fino a quando non c'è più spazio tra le palline a questo punto spennelate con uovo sbattuto e infornate a 200°c per 20 minuti.



martedì 12 ottobre 2010

FUSI DI POLLO ALLA SENAPE E BACON

Mi piace un sacco la carne bianca, è più light di quella rossa ed più digeribile e poi, diciamo la verità, costa meno, e di questi tempi non è un particolare di poco conto...
Vi propongo una ricettina molto gustosa, che ho provato l'altra sera per una cena con amici, presa dal sito giallo zafferano:
FUSI DI POLLO ALLA SENAPE E BACON
Ingredienti (per 4 persone): 8 fusi di pollo, 2 cucchiai di senape, 16 fette di bacon tagliate sottili, 2 rametti di rosmarino, 4/5 foglie di salvia, 2 spicchi d'aglio, 1/2 bicchiere di vino bianco, sale & pepe q.b.
Preparazione: Lavate ed asciugate per bene i fusi di pollo: eliminate la pelle esterna , tirandola verso l'estremità più sottile e poi incidete la carne di ogni fuso in 4 punti equidistanti tra loro. Massaggiate i fusi con abbondante senape, facendola penetrare anche all’interno delle incisioni. Avvolgete ogni fuso con una fettina di bacon e disponeteli poi tutti e 8 in una teglia: irrorate di olio , aggiungendo le foglie di salvia, i rametti di rosmarino spezzettati, l’aglio tagliato a fettine , il sale e il pepe macinato ed infine il vino bianco. Infornate i fusi di pollo in forno già caldo a 180° per circa un’ora, bagnandoli un paio di volte con il fondo di cottura; dopo averne verificato la cottura, estraeteli e serviteli immediatamente. Vi consiglio di servirli accompagnati da abbondanti patate al forno, sono una meraviglia! Buon appetito!

sabato 4 settembre 2010

ANGOLO CAPOVERDIANO

Appena tornata da una fantastica vacanza a Capo Verde non posso non aggiungere nuove ricette tipiche della cucina locale.
Iniziamo con una zuppa di fagioli arricchita con carne di maiale, molto saporita e nutriente:

FEIJOADA
ingredienti:
300 g di fagioli neri
1 spicchio d’aglio1/2 cipolla
1 mazzetto di prezzemolo
4 costine di maiale
1 salsiccia di mai
ale 150 g di spalla di maiale
1 fetta di lardo
olio d'oliva
Preparazione: La sera prima mettere a bagno i fagioli neri completamente coperti di acqua; il giorno successivo preparare tagliati finemente cipolla e aglio e farli soffriggere per 3
minuti in un cucchiaio d'olio d'oliva. Quindi aggiungere la spalla tagliata a piccoli pezzi di circa 4 cm di dimensione, le costine intere, la salsiccia a rondelle e il lardo a cubetti. Far rosolare a fuoco vivo per circa 10 minuti e ggiungere i fagioli (che precedentemente avrete scolato dall'acqua di ammollo) e coprire con acqua bollente; far cuocere per circa 2h e 1/2 a fuoco medio (coprendo la pentola con un coperchio). Ogni tanto mescolare la feijoada. Al termine della cottura, aggiungere il prezzemolo tagliato finemente e aromi a pia
cere (pepe, peperoncino) secondo il proprio gusto di piccantezza.

Continuiamo con un secondo piatto supremo, il pesce per eccellenza..


ARAGOSTA
ingredienti (per 10 persone):
3 cipolle
2/3 spicchi d'aglio
4 carote
5 peperoni piccoli verdi
2 dadi di carne
olio di oliva - 4/5 cuc
chiai
6/7 aragoste grandi
1/2 kg di polpa di pomodoro
sale

Preparazione: mettere le aragoste in una pentola grande con abbondante acqua salata e portare a ebollizione; nel frattempo preparare cipolla, carote, aglio e peperoni tagliando tutte le verdure in piccoli pezzetti per il soffritto; aggiungere l'olio e mettere sul fuoco e far cuocere per alcuni minuti; quando la cipolla si è stufata bene aggiungere la polpa di pomodoro, i dadi e continuare la cottura per circa 20 minuti. Intanto controllare la pentola delle aragoste: se l'acqua bolle abbassate leggermente il fuoco e tenetele d'occhio finché non avranno assunto un bel colore rosso intenso, ci vorrà circa 1/4 d'ora. Scolate le aragoste e iniziate a tagliarle in pezzi di circa 5 cm con un trinciapollo eliminando solo la parte finale di antenne e zampe e sistematele a mano a mano in una teglia e ricopritele con una cucchiaiata della salsa. Sono pronte per essere gustate!

E terminiamo con il dolce!


BUDINO AL LATTE
Ingredienti:
1 lattina di latte condensato (375 gr);
1 limone
6 uova
1 bustina di vanillina
1 bicchiere di latte
50 gr di formaggino bianco (ricotta o philadelphia)
10 cucchiai di zucchero
1 bicchiere d'acqua
Preparazione:
In una terrina mettere 2 uova intere e 4 tuorli e mescolarli con la vanillina e il succo di limone; mescolare bene fino ad ottenere una crema; aggiungere il latte condensato e mescolare di nuovo, aggiungendo anche il bicchiere di latte e il formaggio, terminare mescolando ancora una volta affinché tutti gli ingredienti siano ben amalgamati. In una padella far sciogliere lo zucchero e aggiungere l'acqua fino ad ottenere un caramello dorato e trasferirlo sulla base di uno stampo; aggiungere nello stesso la crema precedentemente ottenuta e porre lo stampo in una teglia più grande che riempirete d'acqua fino a tre quarti dell'altezza dello stampo. Mettere in forno caldo a 180°C e cuocere per circa un ora. A questo punto lasciare raffreddare per 1 ora fuori dal forno e capovolgerlo in un piatto da portata; tenetelo in frigo fino al momento di servirlo.

per finire un ringraziamento alle mie "chef" Silvia e Zinda che mi hanno insegnato le lore ricette... smack!

martedì 27 luglio 2010

TORTA IMBIANCHINO!

Domenica ho preparato questa torta in onore del Cri, mio carissimo amico, per festeggiare il suo compleanno. E' il mio primo esperimento con le torte decorate e nonostante non sia esattamente venuta come avrei voluto io ce l'ho messa tutta! La base è di pan di spagna farcito con nutella, panna e granella di nocciole, mentre l'esterno è di MMF, cioè una specie di pasta di zucchero fatta sciogliendo le caramelle Marshmallow con lo zucchero a velo e poi colorata con colorante alimentare rosso (per la base della targhetta auguri) e caffè per ottenere il marrone del cordoncino. Il pennello è "sporco" di nutella... Spero vi piaccia!

martedì 20 luglio 2010

ZUCCHINE RIPIENE

Estate è un po' sinonimo di zucchine, quelle che, se le pianti nell'orto, hai bisogno di ingegnarti ogni volta in una nuova preparazione per evitare la nausea... Visto che sono un'amante, voglio condividere questa ricetta che da piccola preparavo insieme alla mia amata nonnina:




ZUCCHINE RIPIENE
ingredienti: 8 zucchine piccole (o 4 grandi) - 200 gr di carne tritata - 80 gr di burro - 100 gr di pangrattato - 80 gr di parmigiano - 1-2 uova intere - 50 gr di amaretti - sale - pepe
preparazione: lavate le zucchine, tagliatele a metà nel senso della lunghezza svuotatele delicatamente con un cucchiaino e fatele sbollentare. Tritate la polpa tolta e mescolatela alla carne, facendola cuocere per 1/4 d'ora con il burro; unitevi il pangrattato e lasciate insaporire qualche minuto. Togliete il ripieno dal fuoco e unitevi il parmigiano, le uova, gli amaretti pestati finemente, sale e pepe. Distribuite l'impasto nelle zucchine, cospargetele con il pangrattato, ponetele in una teglia unta, appoggiatevi dei fiocchetti di burro e infornate per 25-30 minuti a forno moderato.
Il gusto dolce dell'amaretto contrasta con l'amaro della zucchina e il risultato è veramente particolare e piacevole. Naturalmente sono ottime appena sfornate ma vi assicuro che anche fredde non sono male, inoltre secondo me sarebbero perfette, tagliate in piccoli bocconcini, per un buffet estivo.
A voi non resta altro che provarle! ^.^